Incipit : |
Scenda dal ciel irato |
Forma : |
aria |
Metro dei versi : |
7 |
Personaggio : |
Timante, creduto principe ereditario, figlio di Demofoonte
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Autori : |
Anonimo (comp.) P. Metastasio (lib.)
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Data e Luogo : |
carn. 1737 - Livorno
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Testo : |
Scenda dal ciel irato il fulmine tonante; sempre a' miei danni armato sia 'l mio destin costante e venga ad ogni passo la morte ad incontrarmi.
Da quel crudel affanno, da quel martir tiranno, ch'io soffro afflitto e lasso sol morte puol sottrarmi.
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Note: : |
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Relazione :
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riscrittura
varianti nella 1a strofa, diversa la 2a
Scenda dal ciel irato
Sellitto G. (comp.), Zeno A. (lib.), Lalli D. (lib.) in:
Nitocri - Venezia, 26/12/1732
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Titolo dell'opera : |
Demofoonte
dramma per musica
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Autori dell'opera : |
Anonimo (comp.) Pietro Metastasio (lib.)
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Fonte : |
libretto Anonimo, Demofoonte

Lucca, Francesco Marescandoli a Pozzotorelli, 1737
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Posizione : |
n. 12 - atto.scena: 2.02 / pos. C; p. 44
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Rappresentazione : |
carn. 1737 - Livorno, Teatro
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Interprete : |
Lorenzo Saletti (Timante)
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