Aria

Incipit  :  Invitto guerriero / che d'orrida morte
Forma :  aria
Metro dei versi :  7
Personaggio :  Aminta, aio di Licida
Autori :  Anonimo (comp.)
P. Metastasio (lib.)
Data e Luogo :  1737 - Lisbona
Testo :  Invitto guerriero
che d'orrida morte
non teme la faccia
superbo minaccia
e intanto il periglio
sul ciglio le sta.

Ma d'aspro cimento
nel termine atroce
gli cresce spavento,
gli manca la voce
e vile e non forte
fuggendo sen va.

Note: :  ---
  Relazione :  ---
Titolo dell'opera :  Olimpiade  
dramma per musica
Autori dell'opera :  Anonimo (comp.)
Pietro Metastasio (lib.)
Fonte :  libretto
Anonimo, L' olimpiade
Lisbona, Antonio Isidoro da Fonseca, 1737
Posizione :  n. 02 - atto.scena: 1.03 / pos. C; p. 10
Rappresentazione :  1737 - Lisbona, sala dell'Academia alla Piazza della Trinità
Interprete :  Alessandro Veroni (Aminta)

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