Incipit : |
Se ancora l'affanno |
Forma : |
aria |
Metro dei versi : |
6 |
Personaggio : |
Licida, creduto figlio del re di Creta, amante d' Aristea ed amico di Megacle
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Autori : |
Anonimo (comp.) P. Metastasio (lib.)
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Data e Luogo : |
02/02/1738 - Firenze
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Testo : |
Se ancora l'affanno in vita mi serba il cielo è tiranno e doglia più acerba di questa non v'è.
Un fulmine chiedo a far sì ch'io mora un fulmine ancora non cade per me?
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Note: : |
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Relazione :
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ripresa
Se ancora l'affanno
Anonimo (comp.), Metastasio P. (lib.) in:
Semiramide riconosciuta - Pistoia, estate 1733
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Titolo dell'opera : |
L' olimpiade
dramma per musica
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Autori dell'opera : |
Anonimo (comp.) Pietro Metastasio (lib.)
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Fonte : |
libretto Anonimo, L' olimpiade

Firenze, da Anton Maria : per Cosimo Maria Pieri, [1738]
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Posizione : |
n. 19 - atto.scena: 2.15 / pos. C; p. 49
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Rappresentazione : |
02/02/1738 - Firenze, Teatro della Pergola
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Interprete : |
Sante Barbieri (Licida)
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