Aria

Incipit  :  Son qual nave da pił venti
Forma :  aria
Metro dei versi :  8
Personaggio :  Licida, creduto figlio del re di Creta, amante d' Aristea ed amico di Megacle
Autori :  Anonimo (comp.)
P. Metastasio (lib.)
Data e Luogo :  aut. 1738 - Cortona
Testo :  Son qual nave da pił venti
combattuta in ria procella.
Non ho guida, non ho stella,
son costretto a naufragare.

Altra speme non mi avanza
e di gią la mia speranza
si sommerge in mezzo al mare.

Note: :  ---
  Relazione :  ---
Titolo dell'opera :  Olimpiade  
dramma per musica
Autori dell'opera :  Anonimo (comp.)
Pietro Metastasio (lib.)
Fonte :  libretto
Anonimo, L' olimpiade
Firenze, Pietro Gaetano Viviani, [1738]
Posizione :  n. 20 - atto.scena: 2.15 / pos. C; p. 49
Rappresentazione :  aut. 1738 - Cortona, Teatro de' Signori Accademici
Interprete :  Girolama Tearelli (Licida)

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