| Incipit : | Qui se un piacer si gode | Forma : | aria | Metro dei versi : | 7 | Personaggio : |
Argene, dama cretense in abito di pastorella sotto nome di Licori, amante di Licida |
Autori : |
G.B. Pergolesi (comp.) P. Metastasio (lib.) |
Data e Luogo : | 22/11/1738 - Venezia | Testo : |
Qui se un piacer si gode parte non v'ha la frode; ma lo condisce a gara amore e fedeltà. Qui poco ognun possiede e ricco ognun si crede; né più bramando impara che cosa è povertà. Senza custodi o mura la pace è qui sicura, che l'altrui voglia avara onde allettar non ha. Qui gl'innocenti amori di ninfe...
|
| Note: : | virgolette - |
| Relazione : |
ripresa Qui se un piacer si gode Caldara A. (comp.), Metastasio P. (lib.) in: L' olimpiade - Vienna, 30/08/1733 |
| Titolo dell'opera : |
L' olimpiade
dramma per musica |
| Autori dell'opera : |
[Giovanni Battista Pergolesi] (comp.) [Johann Adolf Hasse] (comp.) [Pietro Metastasio] (lib.) [Carlo Goldoni] (lib.) |
| Fonte : |
libretto: nuova edizione Giovanni Battista Pergolesi, L' olimpiade  Venezia, Marino Rossetti, 1738 |
| Posizione : | n. 05 - atto.scena: 1.04 / pos. A2; p. 16 |
| Rappresentazione : |
22/11/1738 - Venezia, Teatro Grimani di S. Gio. Grisostomo : versione riv.
|
Interprete : |
Giovanna Guaetti Babbi (Argene) |