Aria

Incipit  :  Così il mio caro bene
Forma :  aria
Metro dei versi :  7
Personaggio :  Argene, dama cretense in abito di pastorella sotto nome di Licori, amante di Licida
Autori :  [G.B. Pergolesi] (comp.)
[J.A. Hasse] (comp.)
P. Metastasio (lib.)
Data e Luogo :  22/11/1738 - Venezia
Testo :  Così il mio caro bene
impallidì talvolta
tra mille affani e pene
d'amar giurò così.

Oh dio, che mai non disse.
E pur misera ascolto
che amante è d'altro volto
ch'ingrato mi tradì.

Note: :  ---
  Relazione :  ---
Titolo dell'opera :  L' olimpiade  
dramma per musica
Autori dell'opera :  [Giovanni Battista Pergolesi] (comp.)
[Johann Adolf Hasse] (comp.)
[Pietro Metastasio] (lib.)
[Carlo Goldoni] (lib.)
Fonte :  libretto: nuova edizione
Giovanni Battista Pergolesi, L' olimpiade
Venezia, Marino Rossetti, 1738
Posizione :  n. 08 - atto.scena: 1.07 / pos. C; p. 22
Rappresentazione :  22/11/1738 - Venezia, Teatro Grimani di S. Gio. Grisostomo : versione riv.
Interprete :  Giovanna Guaetti Babbi (Argene)

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