Aria

Incipit  :  L'atroce affanno / ch'io provo in petto
Forma :  aria
Metro dei versi :  5
Personaggio :  Aristea, sua figlia, amante di Megacle
Autori :  [G.B. Pergolesi] (comp.)
[J.A. Hasse] (comp.)
P. Metastasio (lib.)
Data e Luogo :  22/11/1738 - Venezia
Testo :  L'atroce affanno
ch'io provo in petto
vien dal tuo inganno
o traditor
spietato cor
va che il tuo aspetto
terror mi fa.

Troppo è funesto
questo tuo affetto
che a mio dispetto
nel cor mi sta.

Note: :  ---
  Relazione :  ---
Titolo dell'opera :  L' olimpiade  
dramma per musica
Autori dell'opera :  [Giovanni Battista Pergolesi] (comp.)
[Johann Adolf Hasse] (comp.)
[Pietro Metastasio] (lib.)
[Carlo Goldoni] (lib.)
Fonte :  libretto: nuova edizione
Giovanni Battista Pergolesi, L' olimpiade
Venezia, Marino Rossetti, 1738
Posizione :  n. 18 - atto.scena: 2.11 / pos. C; p. 45
Rappresentazione :  22/11/1738 - Venezia, Teatro Grimani di S. Gio. Grisostomo : versione riv.
Interprete :  Faustina Bordoni Hasse (Aristea)

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