Incipit : |
Dov'è il mio figlio? Dov'è il mio core? |
Forma : |
aria |
Metro dei versi : |
5+5 |
Personaggio : |
Cosroe, re di Persia, amante di Laodice
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Autori : |
A. Vivaldi (comp.) P. Metastasio (lib.)
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Data e Luogo : |
estate 1738 - Ancona
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Testo : |
Dov'è il mio figlio? Dov'è il mio core? Che fier periglio, che rio dolore. La sorte barbara non ha più affanno non ha più fulmine il ciel tiranno ch'esser terribile possa per me.
Vede l'istesso nemico fato che non può farmi più sventurato che se m'uccide crudel non è.
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Note: : |
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Relazione :
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varianti locali
Dov'è la figlia, dov'è il mio trono
Vivaldi A. (comp.), Giusti A. (lib.), Giusti G. (lib.) in:
Montezuma - Venezia, 14/11/1733
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Titolo dell'opera : |
Siroe, re di Persia
dramma per musica
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Autori dell'opera : |
Antonio Vivaldi (comp.) Pietro Metastasio (lib.)
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Fonte : |
libretto Antonio Vivaldi, Siroe, re di Persia
Ancona, Niccola Bellelli, 1738
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Posizione : |
n. 12 - atto.scena: 2.07 / pos. C; p. 32
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Rappresentazione : |
estate 1738 - Ancona, Teatro La Fenice
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Interprete : |
Lorenzo Moretti (Cosroe)
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