Aria

Incipit  :  In tempesta di più affanni
Forma :  aria
Metro dei versi :  8
Personaggio :  Ismene, figlia d'Orcano
Autori :  L. Leo (comp.)
P. Metastasio (lib.)
Data e Luogo :  estate 1740 - Pistoia
Testo :  In tempesta di più affanni
senza te bell'idol mio
resta l'alma e chi sa, oh dio,
quando calma aver potrà.

Veggo il mal, né sento i danni,
ma d'un cor protervo e rio
trionfar sopra l'inganni
l'innocenza alfin saprà.

Note: :  ---
  Relazione :  varianti estensive
nella 2a strofa
In tempesta di più affanni
Conti N. (comp.), Pariati P. (lib.)
in:  Caio Marzio Coriolano - Napoli, carn. 1734
Titolo dell'opera :  Viriate  
dramma per musica
Autori dell'opera :  Leonardo Leo (comp.)
AA. VV. (altro comp.)
Pietro Metastasio (lib.)
Fonte :  libretto
Leonardo Leo, Viriate
Pistoia, Giovan Silvestro Gatti, [1740]
Posizione :  n. 09 - atto.scena: 2.03 / pos. C; p. 32
Rappresentazione :  estate 1740 - Pistoia, Teatro
Interprete :  Rosa Costa (Ismene)

           Stemma dell'Aria:  3  testi

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Incipit relazione Personaggi Interpreti Autori Opera
Autori
Luogo
Edificio
Data fonte
L1 In tempesta di più affanni nuova Volunnia
R. Mancini
N. Conti
P. Pariati
Caio Marzio Coriolano*
    N. Conti
    P. Pariati
Napoli
Teatro San Bartolomeo
carn. 1734 DRT0008035
          L2 In tempesta di più affanni varianti estensive Ismene
R. Costa
L. Leo
P. Metastasio
Viriate
    L. Leo
    AA. VV.
    P. Metastasio
Pistoia
Teatro
estate 1740 DRT0045783
                    riproposta    R. Costa
   Viriate
    L. Leo
    AA. VV.
    P. Metastasio
Lucca
Teatro Pubblico
aut. 1740 0000584614
          L2 In tempesta di più affanni varianti estensive Volunnia
C. Chiaveri
F. Maggiore
P. Pariati
Caio Marzio Coriolano*
    F. Maggiore
    P. Pariati
Livorno
Teatro
aut. 1744 0001406901