Aria

Incipit  :  Non mi lagno della sorte / se mi fece pastorella
Forma :  aria
Metro dei versi :  8
Personaggio :  Egle, pastorella che poi si scopre sorella di Zenobia
Autori :  G. Sbacchi (comp.)
P. Metastasio (lib.)
[B. Vitturi] (lib.)
Data e Luogo :  12/11/1740 - Venezia
Testo :  Non mi lagno della sorte
se mi fece pastorella
pių felice io son di quella
che sortė regio natal.

Nata ai boschi io non pavento
di fortuna il fier rigore
che lo stato ov'č maggiore
il periglio č pių fatal.

Note: :  ---
  Relazione :  ---
Titolo dell'opera :  Zenobia*  
dramma per musica
Autori dell'opera :  Guglielmo Sbacchi (comp.)
Pietro Metastasio (lib.)
[Bartolomeo Vitturi] (lib.)
Fonte :  libretto: prima edizione
Guglielmo Sbacchi, Zenobia
Venezia, Marino Rossetti, [1740]
Posizione :  n. 04 - atto.scena: 1.04 / pos. C; p. 19
Rappresentazione :  12/11/1740 - Venezia, Teatro Sant'Angelo : prima assoluta
Interprete :  Albina Aschieri, detta la Romanina (Egle)

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