Aria

Incipit  :  Consolati, chi sa; / forse ritroverà
Forma :  aria
Metro dei versi :  7
Personaggio :  Tiridate, principe parto amante di Zenobia
Autori :  G. Sbacchi (comp.)
P. Metastasio (lib.)
[B. Vitturi] (lib.)
Data e Luogo :  12/11/1740 - Venezia
Testo :  Consolati, chi sa;
forse ritroverà
conforto il tuo martir.

Dopo le nubi vedesi
di nuova luce pieno
più fulgido e sereno.

Note: :  virgolette -
  Relazione :  riscrittura
nella 1a strofa inserito il v. 1 al posto dei vv. 1-2; nella 2a strofa soppresso il v. 4
Serba coteste lagrime
Galuppi B. (comp.), Vitturi B. (lib.)
in:  Tamiri - Venezia, 17/11/1734
Titolo dell'opera :  Zenobia*  
dramma per musica
Autori dell'opera :  Guglielmo Sbacchi (comp.)
Pietro Metastasio (lib.)
[Bartolomeo Vitturi] (lib.)
Fonte :  libretto: prima edizione
Guglielmo Sbacchi, Zenobia
Venezia, Marino Rossetti, [1740]
Posizione :  n. 05 - atto.scena: 1.06 / pos. C; p. 21
Rappresentazione :  12/11/1740 - Venezia, Teatro Sant'Angelo : prima assoluta
Interprete :  Laura Bambini (Tiridate)

           Stemma dell'Aria:  2  testi

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Incipit relazione Personaggi Interpreti Autori Opera
Autori
Luogo
Edificio
Data fonte
L1 Serba coteste lagrime nuova Palmiro
F. Palma
B. Galuppi
B. Vitturi
Tamiri**
    B. Galuppi
    B. Vitturi
Venezia
Teatro Sant'Angelo
17/11/1734 DPC0001680
          L2 Consolati, chi sa; / forse ritroverà riscrittura Tiridate
L. Bambini
G. Sbacchi
P. Metastasio
B. Vitturi
Zenobia*
    G. Sbacchi
    P. Metastasio
    [B. Vitturi]
Venezia
Teatro Sant'Angelo
12/11/1740 DPC0001748