Aria

Incipit  :  Dammi la morte in dono
Forma :  aria
Metro dei versi :  7
Personaggio :  Zenobia, principessa d' Armenia moglie di Radamisto
Autori :  G. Sbacchi (comp.)
P. Metastasio (lib.)
[B. Vitturi] (lib.)
Data e Luogo :  12/11/1740 - Venezia
Testo :  Dammi la morte in dono
barbaro ciel tiranno.
Ahimè che dissi, oh dèi,
ho in sen l'estremo affanno
che delirar mi fa.

Di pena più crudele
non è capace un core
e pur il mio dolore
uccider non mi fa.

Note: :  ---
  Relazione :  varianti locali
Rendimi il caro sposo
Anonimo (comp.), Metastasio P. (lib.)
in:  Alessandro nell'Indie - Firenze, feb.? 1740
Titolo dell'opera :  Zenobia*  
dramma per musica
Autori dell'opera :  Guglielmo Sbacchi (comp.)
Pietro Metastasio (lib.)
[Bartolomeo Vitturi] (lib.)
Fonte :  libretto: prima edizione
Guglielmo Sbacchi, Zenobia
Venezia, Marino Rossetti, [1740]
Posizione :  n. 14 - atto.scena: 2.08 / pos. C; p. 42
Rappresentazione :  12/11/1740 - Venezia, Teatro Sant'Angelo : prima assoluta
Interprete :  Barbara Stabili (Zenobia)

           Stemma dell'Aria:  2  testi

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Incipit relazione Personaggi Interpreti Autori Opera
Autori
Luogo
Edificio
Data fonte
L1 Rendimi il caro sposo nuova Cleofide
G. Turcotti
 Anonimo
P. Metastasio
Alessandro nell'Indie
    Anonimo
    P. Metastasio
Firenze
Teatro della Pergola
feb.? 1740 DD00058724
          L2 Dammi la morte in dono varianti locali Zenobia
B. Stabili
G. Sbacchi
P. Metastasio
B. Vitturi
Zenobia*
    G. Sbacchi
    P. Metastasio
    [B. Vitturi]
Venezia
Teatro Sant'Angelo
12/11/1740 DPC0001748