Incipit : |
Se fida ancor tu mi ami |
Forma : |
duetto |
Metro dei versi : |
7, 8, 7 |
Personaggio : |
Arsace, principe reale di Dodone, supremo generale dell'armi di Epiro Selene, principessa, figlia di Aglauro re di Argo amante di Arsace
|
Autori : |
F. Alessandri (comp.) G. De Gamerra (lib.)
|
Data e Luogo : |
26/12/1774 - Milano
|
Testo : |
Se fida ancor tu mi ami del fato io non pavento, ma in mezzo al mio contento s'accresce il mio penar.
Se penso, amata speme, a quel fatal momento da un fiero duol mi sento quest'alma lacerar.
Resta… Mi lasci?... Addio… Senti… Che brami?... Oh Dei! Ah tu per me non sei, ah non son io per te!
Fidi amanti ah non negate al mio barbaro martiro una lagrima, un sospiro, uno sguardo di pietà.
Oh che funesto giorno! Oh che destin tiranno! Che istante oh dio! Che affanno! Che sventurato amor!
|
Note: : |
---
|
Relazione :
|
---
|
|
Titolo dell'opera : |
Medonte re d'Epiro**
dramma per musica
|
Autori dell'opera : |
Felice Alessandri (comp.) Giovanni De Gamerra (lib.)
|
Fonte : |
libretto: prima edizione assoluta Felice Alessandri, Medonte, re di Epiro
Milano, Govanni Montani, [1775]
|
Posizione : |
n. 08 - atto.scena: 1.07 / pos. C; p. 19
|
Rappresentazione : |
26/12/1774 - Milano, Regio Ducal Teatro : prima assoluta
|
Interprete : |
Gasparo Pacchiarotti (Arsace) Elisabeth Teüber (Selene)
|
|