Aria

Incipit  :  Teco resti, anima mia
Forma :  aria
Metro dei versi :  8
Personaggio :  Arsace, principe reale di Dodone, supremo generale dell'armi di Epiro
Autori :  G. Sarti (comp.)
G. De Gamerra (lib.)
Data e Luogo :  08/09/1777 - Firenze
Testo :  Teco resti, anima mia
questo cor, che vive in te,
deh presente ognor ti sia
il candor della mia fè.

Io ti lascio, e pochi istanti,
caro bene, io viverò;
e fra l'ombre degli amanti
la mia fiamma io porterò.

Vado… Ahimè!... Tu piangi… Amico
deh sospendi un sol momento:
cara… Oh dio… Del mio tormento
il più barbaro non v'è.

Note: :  ---
  Relazione :  ripresa
Ogni dolce aura, che spira
Alessandri F. (comp.), De Gamerra G. (lib.)
in:  Medonte re d'Epiro - Milano, 26/12/1774
Titolo dell'opera :  Medonte, re di Epiro*  
dramma per musica
Autori dell'opera :  Giuseppe Sarti (comp.)
Giovanni De Gamerra (lib.)
Fonte :  libretto: prima edizione
Giuseppe Sarti, Medonte, re di Epiro
Firenze, Gio. Risaliti, 1777
Posizione :  n. 12 - atto.scena: 2.09 / pos. C; p. 38
Rappresentazione :  08/09/1777 - Firenze, Teatro della Pergola : prima assoluta
Interprete :  Giuseppe Aprile, detto Sciroletto (Arsace)

           Stemma dell'Aria:  2  testi

 annulla      confronta arie
Incipit relazione Personaggi Interpreti Autori Opera
Autori
Luogo
Edificio
Data fonte
L1 Ogni dolce aura, che spira nuova Arsace
G. Pacchiarotti
F. Alessandri
G. De Gamerra
Medonte re d'Epiro**
    F. Alessandri
    G. De Gamerra
Milano
Regio Ducal Teatro
26/12/1774 DRT0027963
          L2 Teco resti, anima mia ripresa Arsace
G. Aprile
G. Sarti
G. De Gamerra
Medonte, re di Epiro*
    G. Sarti
    G. De Gamerra
Firenze
Teatro della Pergola
08/09/1777 DRT0027965