Incipit : |
Temi lo sdegno mio |
Forma : |
terzetto |
Metro dei versi : |
7 |
Personaggio : |
Germanico, imperadore dell'esercito romano Arminio, principe della Germania, nemico de' Romani Rosmonda, sua moglie, figlia di Segeste, nemica de' Romani
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Autori : |
N. Porpora (comp.) N. Coluzzi (lib.)
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Data e Luogo : |
[11] feb. 1732 - Roma
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Testo : |
Temi lo sdegno mio, perfido traditore.
Sì vile non son' io, non temo il tuo furore.
Che pena ahi! Che dolore.
Un dì mi chiederai, ma non avrai pietà.
La gloria non avrai, che io chieda a te pietà.
Numi del cielo, oh Dio, Muovetevi a pietà.
Non sarai fiera allora. Sarò l'istessa ogn'ora. Non sarai tanto altero È vano il tuo pensiero. (Si scorgerà fra poco, (di noi chi vincerà.
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Note: : |
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Relazione :
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Titolo dell'opera : |
Germanico in Germania**
dramma per musica
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Autori dell'opera : |
Nicola Porpora (comp.) Nicola Coluzzi (lib.)
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Fonte : |
libretto: prima edizione assoluta Nicola Porpora, Germanico in Germania

Roma, Antonio de' Rossi, [1732]
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Posizione : |
n. 22 - atto.scena: 2.14 / pos. C; p. 14
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Rappresentazione : |
[11] feb. 1732 - Roma, Teatro Capranica : prima assoluta
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Interprete : |
Domenico Annibali (Germanico) Gaetano Majorano, detto Caffarelli (Arminio) Angelo Maria Monticelli (Rosmonda)
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