| Incipit : | Quanto è stolto e quanto è audace | Forma : | aria | Metro dei versi : | 8 | Personaggio : |
Santippo, re d'Egitto |
Autori : |
T.G. Albinoni (comp.) B. Vitturi (lib.) |
Data e Luogo : | 05/01/1734 - Venezia | Testo : |
Quanto è stolto e quanto è audace chi dar leggi a me pretende chi m'insulta e chi m'offende punirò senza pietà. Quando giova e quando piace ad un re tutto è permesso: ciò che in altri saria eccesso in lui colpa non si fa.
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| Note: : | --- |
| Relazione : | --- |
| Titolo dell'opera : |
Candalide**
dramma per musica |
| Autori dell'opera : |
Tomaso Giovanni Albinoni (comp.) Bartolomeo Vitturi (lib.) |
| Fonte : |
libretto: prima edizione assoluta Tomaso Giovanni Albinoni, Candalide  Venezia, Marino Rossetti, 1734 |
| Posizione : | n. 08 - atto.scena: 1.12 / pos. C; p. 19 |
| Rappresentazione : |
05/01/1734 - Venezia, Teatro Sant'Angelo : prima assoluta
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Interprete : |
Angela Zanucchi (Santippo) |