Dolce m'è la rimembranza de' passati affanni miei; dolce più sia quel che avanza di fatiche e di disastri, se alla fin serbato han gli astri sì bell'alma sol per me.
So che a tante grazie e tante render merto non poss'io; spero sol che l'idol mio si contenti d'un costante core amante e tutto fé.