Aria

Incipit  :  Il mio furor sospendo
Forma :  quartetto
Metro dei versi :  7
Personaggio :  Atlante
Ruggiero
Alcina
Bradamante
Autori :  L. Leo (comp.)
T. Mariani (lib.)
Data e Luogo :  04/07/1734 - Napoli
Testo :  Il mio furor sospendo.
Non temo il tuo furore.
Tacete, io ti difendo.
Eccovi il petto, il core
l'ire sfogate in me.

Morrai. - Crudel perché?
Fermati. - Non ferir.
Che barbaro martir.
Non tanta crudeltà.
Numi. - Destino. - Amore.
Pietà del mio dolore.
Del figlio mio pietà
Del padre mio pietà.
Pietà del mio timore.
Del caro ben pietà.

Note: :  ---
  Relazione :  ---
Titolo dell'opera :  Il castello d'Atlante**  
dramma per musica
Autori dell'opera :  Leonardo Leo (comp.)
Tommaso Mariani (lib.)
Fonte :  libretto: prima edizione assoluta
Leonardo Leo, Il castello d'Atlante
Napoli, [s.n.], 1734
Posizione :  n. 13 - atto.scena: 2.07 / pos. C; p. 33
Rappresentazione :  04/07/1734 - Napoli, Teatro San Bartolomeo : prima assoluta
Interprete :  Francesco Tolve (Atlante)
Gaetano Majorano, detto Caffarelli (Ruggiero)
Giustina Turcotti (Alcina)
Maria Marta Monticelli (Bradamante)

           Non sono presenti relazioni con altre Arie