Incipit : |
In quest'amplesso, o caro, / gli omaggi miei ricevi |
Forma : |
duetto |
Metro dei versi : |
7 |
Personaggio : |
Sancio, suo figlio creduto Silvio pastore Florindo, pastore creduto Sancio
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Autori : |
A.G. Pampani (comp.) [A. Zaniboni, conte] (lib.)
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Data e Luogo : |
ca. 5 gen. 1735 - Venezia
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Testo : |
In quest'amplesso, o caro, gli omaggi miei ricevi, ricevi questo cor. Dell'alma a te preparo la bella fedeltà.
Mio Sancio. - Mio sovrano. Al fin quel tuo bel crine il ciel coronerà. Salir tu puoi quel trono a cui nascesti un dì.
Suddito qual ti sono di fé non mancherò. Mio Signor... - Germano e re. Sel permetti, ognor fedele, io così ti chiamerò.
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Note: : |
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Relazione :
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Titolo dell'opera : |
L' Anagilda**
dramma per musica
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Autori dell'opera : |
Antonio Gaetano Pampani (comp.) [Antonio Zaniboni, conte] (lib.)
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Fonte : |
libretto: prima edizione assoluta Antonio Gaetano Pampani, L' Anagilda
Venezia, Marino Rossetti, 1735
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Posizione : |
n. 19 - atto.scena: 2.ult. / pos. C; p. 32
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Rappresentazione : |
ca. 5 gen. 1735 - Venezia, Teatro Tron di San Cassiano : prima assoluta
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Interprete : |
Giacomo Zagini, detto il Fanesino (Sancio) Teresa Fortunato Pampino (Florindo)
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