Furie lasciate d'agitarmi il seno il vostro veleno gią gią mi dą morte nemica la sorte mi nega il godere nel regno d'amore un giorno sereno. ...
Non si fidi di Cupido chi aver brama il cuor sereno. Delle gioie e de' contenti da lontan ti mostra il lido poi ti toglie quell'infido ogni bene in un baleno.