Aria

Incipit  :  Mie spirti, che fate?
Forma :  aria
Metro dei versi :  6
Personaggio :  Delmira, sotto nome di Lisardo garzone di Cartoccio amante di Filarco
Autori :  Anonimo (comp.)
G.C. Villifranchi (lib.)
Data e Luogo :  aut. 1683 - Pratolino (Firenze)
Testo :  Mie spirti, che fate?
correte, voalte,
sė, sė trafiggete
svenate uccidete
il reo mancatore.

Quest'anima č offesa
e pių baldanzoso
quell'empio tiranno
cagion del mio affanno
raddoppia il rigore.

Note: :  ---
  Relazione :  ---
Titolo dell'opera :  Lo speziale di villa**  
dramma per musica
Autori dell'opera :  Anonimo (comp.)
Giovanni Cosimo Villifranchi (lib.)
Fonte :  libretto: prima edizione assoluta
Anonimo, Lo speziale di villa
Firenze, Vincenzio Vangelisti, 1683
Posizione :  n. 34 - atto.scena: 2.09 / pos. C; p. 34
Rappresentazione :  aut. 1683 - Pratolino (Firenze), Villa : prima assoluta
Interprete :  [non indicato] (Delmira)

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