Aria

Incipit  :  Da ferir questo mio petto
Forma :  aria
Metro dei versi :  8
Personaggio :  Damone, medico amante di Rosaura
Autori :  Anonimo (comp.)
G.C. Villifranchi (lib.)
Data e Luogo :  aut. 1683 - Pratolino (Firenze)
Testo :  Da ferir questo mio petto
più saette il ciel non ha
son bersaglio degli affanni
son un tizio tormentato
s'è dell'Erebo a' miei danni
ogni mostro scatenato
e per me le stelle e 'l fato
s'armon sol di crudeltà.
Da ferir questo mio petto
più saette il ciel non ha.

Il destin troppo tiranno
contro me sempre congiura
muta insin per darmi affanno
tutto l'ordin di natura
contro me ciascun procura
d'inventar nuove impietà
da ferir questo mio petto
più saette il ciel non ha.

Note: :  ---
  Relazione :  ---
Titolo dell'opera :  Lo speziale di villa**  
dramma per musica
Autori dell'opera :  Anonimo (comp.)
Giovanni Cosimo Villifranchi (lib.)
Fonte :  libretto: prima edizione assoluta
Anonimo, Lo speziale di villa
Firenze, Vincenzio Vangelisti, 1683
Posizione :  n. 46 - atto.scena: 2.19 / pos. C; p. 45
Rappresentazione :  aut. 1683 - Pratolino (Firenze), Villa : prima assoluta
Interprete :  [non indicato] (Damone)

           Stemma dell'Aria:  2  testi

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Incipit relazione Personaggi Interpreti Autori Opera
Autori
Luogo
Edificio
Data fonte
L1 Da ferir questo mio petto nuova Damone
[non indicato]
 Anonimo
G.C. Villifranchi
Lo speziale di villa**
    Anonimo
    G.C. Villifranchi
Pratolino (Firenze)
Villa
aut. 1683 DRT0040979
          L2 Da ferir questo mio petto varianti estensive Damone
[non indicato]
F. Arresti
G.C. Villifranchi
Con l'inganno si vince l'inganno*
    [F. Arresti ?]
    [G.C. Villifranchi]
Bologna
Teatro Angelelli
12/1710 DPC0001226