Quinto Oppio, cittadino romano, prigioniero di Mitridate
Autori :
F.B. Conti (comp.) G.C. Pasquini (lib.)
Data e Luogo :
19/11/1726 - Vienna
Testo :
Qual fra le nubi acquose fassi la strada il fulmine che tremulo si vede scender per farci fede ch'è in ciel quel braccio altissimo da cui vibrato uscì.
Tal vidi le guerriere tue valorose schiere sopra di noi discendere per forza di quel braccio che a lor la strada aprì.