Aria

Incipit  :  Dimi pur ch'io sono ingrato
Forma :  aria
Metro dei versi :  8
Personaggio :  Osmiro, prencipe de Lidi amante non corisposto di Fedra
Autori :  T.G. Albinoni (comp.)
A. Schietti (lib.)
Data e Luogo :  06/10/1731 - Treviso
Testo :  Dimi pur ch'io sono ingrato
che son barbaro e incostante,
ma il mio core vive amante
di vezzosa altra beltą.

Quando mai destin spietato
voglia franger le catene
in cui stretto amor lo tiene
altra bella adorerą.

Note: :  ---
  Relazione :  ---
Titolo dell'opera :  Il pił infedele tra gli amanti*  
dramma per musica
Autori dell'opera :  Tomaso Giovanni Albinoni (comp.)
Angelo Schietti (lib.)
Fonte :  libretto: prima edizione
Tomaso Giovanni Albinoni, Il pił infedele tra gli amanti
Venezia, Carlo Buonarrigo, 1731
Posizione :  n. 20 - atto.scena: 3.06 / pos. C; p. 33
Rappresentazione :  06/10/1731 - Treviso, Teatro Dolfin : prima assoluta
Interprete :  Rosa Cardini, detta la Dolfinetta (Osmiro)

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