Delmira, sotto nome di Lisardo, garzone di Cartoccio, amante di Filarco
Autori :
Anonimo (comp.) G.C. Villifranchi (lib.)
Data e Luogo :
13/02/1719 - Firenze
Testo :
Dio di Gnido in negro ammanto versa pianto al mio dolore; spezza l'arco e i saldi strali, stendi l'ali ad altro loco, che già spento in me il tuo foco gel di morte sento al core.