Incipit : |
Solo un vezzo, solo un guardo |
Forma : |
aria |
Metro dei versi : |
8 |
Personaggio : |
Orazio, nobile pisano
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Autori : |
Anonimo (comp.) G.A. Moniglia (lib.)
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Data e Luogo : |
carn. 1727 - Macerata
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Testo : |
Solo un vezzo, solo un guardo sa placar beltà chi piace.
Da un sol riso lusingata di sprezzarti lasciarà e più ardente crescerà nel suo sen d'amor la face.
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Note: : |
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Relazione :
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ripresa
Solo un vezzo, solo un guardo / sa placar beltà chi piace
Anonimo (comp.), Moniglia G.A. (lib.) in:
La serva nobile - Roma, 1721
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Titolo dell'opera : |
La fortuna fra le disgrazie
dramma per musica
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Autori dell'opera : |
Anonimo (comp.) Giovanni Andrea Moniglia (lib.)
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Fonte : |
libretto Anonimo, La fortuna fra le disgrazie
Macerata, eredi Pannelli, 1727
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Posizione : |
n. 17 - atto.scena: 2.08 / pos. C; p. 33
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Rappresentazione : |
carn. 1727 - Macerata, Teatro : prima assoluta
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Interprete : |
Carlo Soto (Orazio)
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