Corago
Arie
Cantanti
Bibliografia
TELO
Aria
Incipit :
La bella e vaga / ch'il sen m'impiaga
Forma :
aria
Metro dei versi :
5
Personaggio :
Sigismondo
,
figlio di Segeste, amante di Ramise
Autori :
Anonimo (comp.)
[A. Salvi] (lib.)
Data e Luogo :
25/01/1728 - Perugia
Testo :
La bella e vaga
ch'il sen m'impiaga
per far gradita
la mia ferita
basta che scocchi
de' suoi begl'occhi
il balenar.
E pur l'ingrato
padre spietato
vorebbe, oh dio,
ch'il braccio mio
svellesse il dardo
che quel bel guardo
torna a vibrar.
Note: :
---
Relazione :
---
Titolo dell'opera
:
Arminio
dramma per musica
Autori dell'opera :
Anonimo (comp.)
[Antonio Salvi] (lib.)
Fonte
:
libretto
Anonimo,
Arminio
Perugia, Costantini, [1728]
Posizione :
n. 25 - atto.scena: 3.11 / pos. C; p. 53
Rappresentazione
:
25/01/1728 - Perugia, Teatro de' Nobili detto del Pavone
Interprete :
Giovanni Pietro Sbaraglia, detto il Pesciatino (
Sigismondo
)
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