Erifille, sorella di Lucejo promessa in isposa ad Indibile, schiava de i Romani
Autori :
[C.F. Pollarolo] (comp.) [A. Piovene] (lib.)
Data e Luogo :
prim. 1729 - Praga
Testo :
Qual candido fiore che sorge nel prato mi nacque nel core lo sdegno fallace ma poi non durņ.
Al fine difende ancora il nemico virtute che splende in seno pudico e merita pace se prima si odiņ
Note: :
---
Relazione :
riscrittura
diversi i vv. 4-fine Qual candido fiore / che sorge nel prato / rinasce
Vivaldi A. (comp.), Braccioli G. (lib.) in:
Orlando - Venezia, 15/11/1727