Aria

Incipit  :  Molle ciglio e finti sguardi
Forma :  aria
Metro dei versi :  8
Personaggio :  Bellalba, sorella di Lisaura
Autori :  G. Chinzer (comp.)
[F. Vanneschi ?] (lib.)
Data e Luogo :  02/11/1731 - Firenze
Testo :  Molle ciglio e finti sguardi
sono i lacci, sono i dardi,
l'armi son della beltà.

Pur ch'io giunga a sì bel segno
finger lacrime non sdegno
e vantar fede e pietà.

Note: :  ---
  Relazione :  ripresa
Non t'affligger, o bella
Händel G.F. (comp.), Aureli A. (lib.), Mauro B.O. (lib.), Rolli P.A. (lib.)
in:  Admeto, re di Tessaglia - Londra, 25/05/1728
Titolo dell'opera :  La vanità delusa**  
dramma per musica
Autori dell'opera :  Giovanni Chinzer (comp.)
[Francesco Vanneschi ?] (lib.)
Fonte :  libretto: prima edizione assoluta
Giovanni Chinzer, La vanità delusa
Firenze, [s.n.], 1731
Posizione :  n. 24 - atto.scena: 2.14 / pos. C; p. 62
Rappresentazione :  02/11/1731 - Firenze, Teatro del Cocomero : prima assoluta
Interprete :  Elisabeth Duparc, detta la Francesina (Bellalba)

           Stemma dell'Aria:  2  testi

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Incipit relazione Personaggi Interpreti Autori Opera
Autori
Luogo
Edificio
Data fonte
L1 Non t'affligger, o bella nuova Orinda
Wright
G.F. Händel
A. Aureli
B.O. Mauro
P.A. Rolli
Admeto, re di Tessaglia
    G.F. Händel
    A. Aureli
    B.O. Mauro
    [P.A. Rolli ?]
Londra
King's Theatre in the Haymarket
25/05/1728 DRT0000593
          L2 Molle ciglio e finti sguardi ripresa Bellalba
E. Duparc
G. Chinzer
F. Vanneschi
La vanità delusa**
    G. Chinzer
    [F. Vanneschi ?]
Firenze
Teatro del Cocomero
02/11/1731 DRT0044551