Incipit : |
Lascia per poco almeno |
Forma : |
duetto |
Metro dei versi : |
7 |
Personaggio : |
Ateste, principe d'Epiro Ardelinda, principessa di Creta, amante poi sposa d'Ateste col nome d'Ismene
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Autori : |
T.G. Albinoni (comp.) B. Vitturi (lib.)
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Data e Luogo : |
06/11/1732 - Venezia
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Testo : |
Lascia per poco almeno la pace a questo seno lasciala per pietà.
La tua incostanza o ingrato perfido dispietato l'alma punir saprà.
Sei troppo, troppo fiera indegno troppo sei. pietà de' mali miei tu sei un traditor.
Barbaro iniquo fato che grave pena al cor lasciarmi in tanti affanni è troppa crudeltà.
Un'alma così infida non merita pietà. Non esser sì crudele. Tu fosti un infedele ahi fiero mio dolor.
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Note: : |
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Relazione :
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Titolo dell'opera : |
L' Ardelinda**
dramma
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Autori dell'opera : |
Tomaso Giovanni Albinoni (comp.) Bartolomeo Vitturi (lib.)
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Fonte : |
libretto: prima edizione assoluta Tomaso Giovanni Albinoni, L' Ardelinda

Venezia, Stamparia Nova a S. Moisè, [1732]
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Posizione : |
n. 21 - atto.scena: 2.13 / pos. C; p. 41
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Rappresentazione : |
06/11/1732 - Venezia, Teatro Sant'Angelo : prima assoluta
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Interprete : |
Pietro Morigi (Ateste) Antonia Cerminati, detta la Napoletanina (Ardelinda)
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