Incipit : |
Questa gemma ch'io ti dono |
Forma : |
duetto |
Metro dei versi : |
8 |
Personaggio : |
Delfo, servo di Fernando Tilla, damigella di corte
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Autori : |
G.M. Schiassi (comp.) G. Gigli (lib.)
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Data e Luogo : |
carn. 1732 - Bologna
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Testo : |
Questa gemma ch'io ti dono è venuta dal Perù Questo dono non lo voglio se valesse ancor di più. Non lo vuoi? deh prendi, prendi. Non lo voglio, non lo voglio. Cor di scoglio! - Invan pretendi. Tu d'amore più m'accendi Sol dimando la tua fé.
Di sincero amore in segno ti do seco il core intero. Io l'accetto per impegno e ti giuro da dovero che del cor ti cedo il regno. Son contento. Son felice. Lieta l'alma in petto sento che mi dice che sarò fedel con te.
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Note: : |
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Relazione :
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affinità
Non han tante gemme ed ori
Fabbrini G. (comp.), Gigli G. (lib.) in:
La fede nè tradimenti - Bologna, 1690
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Titolo dell'opera : |
La fede ne' tradimenti*
dramma per musica
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Autori dell'opera : |
Gaetano Maria Schiassi (comp.) Girolamo Gigli (lib.)
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Fonte : |
libretto: prima edizione Gaetano Maria Schiassi, La fede ne' tradimenti
Bologna, Costantino Pisarri, [1732]
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Posizione : |
n. 07 - atto.scena: 1.08 / pos. C; p. 16
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Rappresentazione : |
carn. 1732 - Bologna, Teatro Marsigli Rossi : prima assoluta
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Interprete : |
Niccolò Angelini (Delfo) Rosa Ruvinetti Bon (Tilla)
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