| Incipit : | Per un nodo così bello | Forma : | duetto | Metro dei versi : | 8 | Personaggio : |
Tilla, damigella di corte Delfo, servo di Fernando |
Autori : |
G.M. Schiassi (comp.) G. Gigli (lib.) |
Data e Luogo : | carn. 1732 - Bologna | Testo : |
Per un nodo così bello. Sento il core a giubilar. Sì, mio caro, tu sei quello l'alma mia che dei bear. Se' tu l'idolo che adoro. Per cui vivo, per cui moro. Già di più non so bramar. Quanto è caro quel contento che in me sento serpeggiar. Io sarò la tua vezzosa dolce sposa. Io il tuo diletto tutto fede, tutto affetto. Né pensier saprò cangiar.
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| Note: : | --- |
| Relazione : | --- |
| Titolo dell'opera : |
La fede ne' tradimenti*
dramma per musica |
| Autori dell'opera : |
Gaetano Maria Schiassi (comp.) Girolamo Gigli (lib.) |
| Fonte : |
libretto: prima edizione Gaetano Maria Schiassi, La fede ne' tradimenti  Bologna, Costantino Pisarri, [1732] |
| Posizione : | n. 35 - atto.scena: 3.10 / pos. C; p. 57 |
| Rappresentazione : |
carn. 1732 - Bologna, Teatro Marsigli Rossi : prima assoluta
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Interprete : |
Rosa Ruvinetti Bon (Tilla) Niccolò Angelini (Delfo) |