Incipit : |
Placa gli sdegni suoi |
Forma : |
aria |
Metro dei versi : |
7 |
Personaggio : |
Astarbo, principe reale della Cina
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Autori : |
G. Giacomelli (comp.) C.N. Stampa (lib.)
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Data e Luogo : |
10/02/1732 - Roma
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Testo : |
Placa gli sdegni suoi, chiedi pietà per me. Mio bene, oh dio, perché odiar così tu vuoi chi tanto amasti un dì.
Dille che reo non sono, che fido ognor l'amai, che fido io l'amo ancor. Ah dimmi e perché mai col povero mio cor spietata sei così?
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Note: : |
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Relazione :
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Titolo dell'opera : |
Rosbale*
dramma per musica
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Autori dell'opera : |
Geminiano Giacomelli (comp.) Claudio Nicola Stampa (lib.)
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Fonte : |
libretto: prima edizione Geminiano Giacomelli, Rosbale
Roma, Antonio de' Rossi, [1732]
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Posizione : |
n. 08 - atto.scena: 1.10 / pos. C; p. 22
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Rappresentazione : |
10/02/1732 - Roma, Teatro Argentina : prima assoluta
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Interprete : |
Cristoforo Raparini (Astarbo)
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