Incipit : |
So ch'io son figlia e sono |
Forma : |
aria |
Metro dei versi : |
7 |
Personaggio : |
Eurene, figlia di Rosbale
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Autori : |
G. Giacomelli (comp.) C.N. Stampa (lib.)
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Data e Luogo : |
10/02/1732 - Roma
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Testo : |
So ch'io son figlia e sono, nell'odio mio costante, empio, tiranno o amante sprezzarti ognor saprò.
Mi vuoi tua sposa: in dono io chiedo a te la morte. Dalla nemica sorte altro sperar non so.
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Note: : |
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Relazione :
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varianti locali
So ch'io son figlia e sono
Predieri L.A. (comp.), Stampa C.N. (lib.) in:
Eurene - Milano, carn. 1729
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Titolo dell'opera : |
Rosbale*
dramma per musica
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Autori dell'opera : |
Geminiano Giacomelli (comp.) Claudio Nicola Stampa (lib.)
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Fonte : |
libretto: prima edizione Geminiano Giacomelli, Rosbale

Roma, Antonio de' Rossi, [1732]
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Posizione : |
n. 10 - atto.scena: 1.12 / pos. C; p. 26
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Rappresentazione : |
10/02/1732 - Roma, Teatro Argentina : prima assoluta
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Interprete : |
Giacinto Fontana, detto Farfallino (Eurene)
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