Aria

Incipit  :  Come da irato ciel
Forma :  aria
Metro dei versi :  7
Personaggio :  Sirbace, imperatore de Tartari e destinato sposo di Nirena
Autori :  G. Giacomelli (comp.)
C.N. Stampa (lib.)
Data e Luogo :  10/02/1732 - Roma
Testo :  Come da irato ciel
cader si vede il fulmine
così di mia vendetta
l'accesa e ria saetta
sovra di voi cadrà.

Troppo oltraggiato io sono
per voi non v'è perdono
per voi non v'è pietà.

Note: :  ---
  Relazione :  ---
Titolo dell'opera :  Rosbale*  
dramma per musica
Autori dell'opera :  Geminiano Giacomelli (comp.)
Claudio Nicola Stampa (lib.)
Fonte :  libretto: prima edizione
Geminiano Giacomelli, Rosbale
Roma, Antonio de' Rossi, [1732]
Posizione :  n. 16 - atto.scena: 2.06 / pos. C; p. 37
Rappresentazione :  10/02/1732 - Roma, Teatro Argentina : prima assoluta
Interprete :  Annibale Pio Fabbri (Sirbace)

           Stemma dell'Aria:  3  testi

 annulla      confronta arie
Incipit relazione Personaggi Interpreti Autori Opera
Autori
Luogo
Edificio
Data fonte
L1 Come da irato ciel nuova Sirbace
A.P. Fabbri
G. Giacomelli
C.N. Stampa
Rosbale*
    G. Giacomelli
    C.N. Stampa
Roma
Teatro Argentina
10/02/1732 DRT0036823
          riproposta    P. Crescini
   Rosbale
    G. Giacomelli
    C.N. Stampa
Arezzo
Teatro
aut. 1736 0001152533
          L2 Come da irato ciel ripresa Adriano
G. Babbi
P.G. Sandoni
P. Metastasio
Adriano in Siria*
    P.G. Sandoni
    P. Metastasio
Genova
Teatro Sant'Agostino
carn. 1734 DRT0000663
          L2 Come da irato ciel ripresa Sirbace
D.G. Galletti
G.M. Schiassi
C.N. Stampa
Eurene*
    G.M. Schiassi
    C.N. Stampa
Lisbona
Sala dell'Accademia alla Piaza della Trinità
1737 DRT0016961