| Incipit : | Benché di fiamma accesa | Forma : | aria | Metro dei versi : | 7 | Personaggio : |
Anagilda, sua sorella |
Autori : |
Anonimo (comp.) G. Gigli (lib.) |
Data e Luogo : | estate 1732 - Firenze | Testo : |
Benché di fiamma accesa nube d'intorno freme del fulmine non teme quel monte che superbo la fronte innalza al ciel. Con generoso orgoglio anzi lo sfida e sprezza ch'è la gran rupe avvezza all'ira sua crudel.
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| Note: : | asterisco - |
| Relazione : |
ripresa Benché di fiamme accesa Schiassi G.M. (comp.), Salvi A. (lib.) in: Stratonica - Ravenna, 01/05/1732 |
| Titolo dell'opera : |
La fede ne' tradimenti
dramma per musica |
| Autori dell'opera : |
Anonimo (comp.) Girolamo Gigli (lib.) |
| Fonte : |
libretto Anonimo, La fede ne' tradimenti  Firenze, Verdi, [1732] |
| Posizione : | n. 22 - atto.scena: 3.05 / pos. B; p. 42 |
| Rappresentazione : |
estate 1732 - Firenze, Teatro della Pergola
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Interprete : |
[non indicato] (Anagilda) |