Aria

Incipit  :  La mia morte non m'affanna
Forma :  duetto
Metro dei versi :  8
Personaggio :  Antigona, figlia di Edipo, erede del regno di Tebe. Feroce, e vendicativa
Osmene, figlio di Creonte sposo d'Antigona. Pietoso, e fedele
Autori :  G.M. Orlandini (comp.)
[B. Pasqualigo] (lib.)
Data e Luogo :  fiera estate 1732 - Braunschweig
Testo :  La mia morte non m'affanna
è mio duolo ed è mia pena
il pensar
che per me tu peni e mori.

D'una sorte sì tiranna
se pietà voi pur ne avete
se dolor voi pur ne avete
con noi voi qui piangete
o mesti amori.

Note: :  ---
  Relazione :  ---
Titolo dell'opera :  Antigona  
opera
Autori dell'opera :  Giuseppe Maria Orlandini (comp.)
Benedetto Pasqualigo (lib.)
Fonte :  libretto
Giuseppe Maria Orlandini, Antigona
Wolfenbüttel, C. Bartsch, [1732]
Posizione :  n. 32 - atto.scena: 3.13 / pos. C
Rappresentazione :  fiera estate 1732 - Braunschweig, Hoftheater
Interprete :  [non indicato] (Antigona)
[non indicato] (Osmene)

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