Incipit : |
Di quella fricassea |
Forma : |
aria |
Metro dei versi : |
7 |
Personaggio : |
dottor Rezio, medico del luogo
|
Autori : |
A. Caldara (comp.) G.C. Pasquini (lib.)
|
Data e Luogo : |
27/01/1733 - Vienna
|
Testo : |
Di quella fricassea di teneri conigli; absit, ch'ella ne pigli, che digerir non fa.
La carne impasticciata è tanto sdolcinata, che provoca la bile. La carne del maiale desta l'umor febrile. L'atrosto è troppo tosto; l'oglia putrida poi, per quei mescugli suoi, rende vizioso il chilo; il sangue si contamina e alfin si va di là.
|
Note: : |
---
|
Relazione :
|
---
|
|
Titolo dell'opera : |
Sancio Panza, governatore dell'isola Barattaria**
commedia per musica
|
Autori dell'opera : |
Antonio Caldara (comp.) Giovanni Claudio Pasquini (lib.)
|
Fonte : |
libretto: prima edizione assoluta Antonio Caldara, Sancio Panza, governatore dell'isola Barattaria
Vienna d’Austria, Gio. Pietro van Ghelen, 1733
|
Posizione : |
n. 05 - atto.scena: 1.10 / pos. B; p. 17
|
Rappresentazione : |
27/01/1733 - Vienna, Cesarea Corte : prima assoluta
|
Interprete : |
Giovanni Greco (dottor Rezio)
|
|