Aria

Incipit  :  Deh salva al padre mio
Forma :  duetto
Metro dei versi :  7
Personaggio :  Ipermestra, sposa di Linceo
Linceo, nipote di Danao
Autori :  [G. Giacomelli] (comp.)
A. Salvi (lib.)
Data e Luogo :  25/01/1733 - Pesaro
Testo :  Deh salva al padre mio,
dolce mio sposo, o almeno
dona sua vita a me.
Sì, che 'l tuo cor desio
render contento appieno
ei viverà per te.

Ah pur con pena amara
pavento il suo morir.
Lascia il timore, o cara,
non farmi più languir.

Ogni sinistro fato
togliete, o giusti dei.
S'è il ciel per me placato
cessimo i sdegni miei.

Ed avrà fine allora
e dolce dirò ancora
questo cruel martir.

Note: :  ---
  Relazione :  ---
Titolo dell'opera :  Ipermestra  
dramma per musica
Autori dell'opera :  [Geminiano Giacomelli] (comp.)
Antonio Salvi (lib.)
Fonte :  libretto
Geminiano Giacomelli, Ipermestra
Pesaro, Niccolò Gavelli, 1733
Posizione :  n. 20 - atto.scena: 2.14 / pos. C; p. 42
Rappresentazione :  25/01/1733 - Pesaro, Teatro del Sole
Interprete :  Rosa Croce (Ipermestra)
Margherita Staggi (Linceo)

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