Aria

Incipit  :  Qual ombra pallida
Forma :  aria
Metro dei versi :  5
Personaggio :  Epitide, figliuolo di Merope, creduto Cleone straniero
Autori :  R. Broschi (comp.)
A. Zeno (lib.)
Data e Luogo :  aut. 1733 - Lucca
Testo :  Qual ombra pallida
quest'alma mia
fugace e timida
errando va.

Del padre esangue
rimira il sangue
cerca l'immagine
del caro bene
e lieto termine
delle sue pene
giammai non ha.

Note: :  ---
  Relazione :  ---
Titolo dell'opera :  Merope  
dramma per musica
Autori dell'opera :  Riccardo Broschi (comp.)
Apostolo Zeno (lib.)
Fonte :  libretto
Riccardo Broschi, Merope
Lucca, Domenico Ciuffetti, [1733]
Posizione :  n. 13 - atto.scena: 2.04 / pos. C; p. 37
Rappresentazione :  aut. 1733 - Lucca, Teatro
Interprete :  Carlo Broschi, detto Farinelli (Epitide)

           Non sono presenti relazioni con altre Arie