Aria

Incipit  :  Io spero ... ma che
Forma :  aria
Metro dei versi :  7
Personaggio :  Ismero, pittore regio che poi si scopre esser Floridano, fratello d'Arnea
Autori :  [G. Porta] (comp.)
F. Passarini (lib.)
Data e Luogo :  08/05/1733 - Augusta
Testo :  Io spero ... ma che
Oh Ro... non so,
o barbara mia sorte
venga sì, sì la morte,
orrida quanto sa,
che non la temo.

Odio la luce il giorno,
orride larve intorno
mi Iolpno [= tolgono] ogni bene
ah, perché mai non viene
il trato l' Nemo [= fato estremo].

Note: :  Nell'Atto Secondo. Scena V. -
  Relazione :  varianti locali
La madre, oh dio, la sposa
Paganelli G.A. (comp.), Vitturi B. (lib.)
in:  Tigrane - Venezia, 10/02/1733
Titolo dell'opera :  Amore e fortuna  
dramma per musica
Autori dell'opera :  [Giovanni Porta] (comp.)
Giuseppe Antonio Paganelli (altro comp.)
Francesco Passarini (lib.)
Fonte :  libretto
Giovanni Porta, Amore e fortuna
Augspurg, Johann Jacob Lotter, [1733]
Posizione :  n. 21 - atto.scena: app.03 / pos. C; p. [68]
Rappresentazione :  08/05/1733 - Augusta, Teatro : versione riv.
Interprete :  Margherita Gualandi, detta la Campioli (Ismero)

           Stemma dell'Aria:  2  testi

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Incipit relazione Personaggi Interpreti Autori Opera
Autori
Luogo
Edificio
Data fonte
L1 La madre, oh dio, la sposa nuova Tigrane
A.M. Monticelli
G.A. Paganelli
B. Vitturi
Tigrane**
    G.A. Paganelli
    B. Vitturi
Venezia
Teatro Sant'Angelo
10/02/1733 DPC0001666
          L2 Io spero ... ma che varianti locali Ismero
M. Gualandi
G. Porta
F. Passarini
Amore e fortuna
    [G. Porta]
    G.A. Paganelli
    F. Passarini
Augusta
Teatro
08/05/1733 DRT0002799