Aria

Incipit  :  Quanto amabil, quanto bella
Forma :  aria
Metro dei versi :  8
Personaggio :  Servilio, tribuno della plebe, amante di Rutilia
Autori :  G. Giacomelli (comp.)
[A. Zeno] (lib.)
[C.I. Frugoni, abate] (lib.)
Data e Luogo :  carn. 1734 - Verona
Testo :  Quanto amabil, quanto bella
se in grand'alma fa dimora
e 'l rigor sospende allora
sia pietà, spiegar non so.

E per lei viè più si rende
l'alma illustre e pur per lei
anche eguale agli alti dei
ogn'eroe divenir può.

Note: :  ---
  Relazione :  ---
Titolo dell'opera :  Lucio Papirio dittatore  
dramma per musica
Autori dell'opera :  Geminiano Giacomelli (comp.)
Apostolo Zeno (lib.)
Carlo Innocenzo Frugoni, abate (lib.)
Fonte :  libretto
Geminiano Giacomelli, Lucio Papirio dittatore
Verona, Jacopo Vallarsi, [1734]
Posizione :  n. 16 - atto.scena: 2.09 / pos. C; p. 41
Rappresentazione :  carn. 1734 - Verona, Nuovo Teatro dell'Accademia Filarmonica
Interprete :  Rosa Croce (Servilio)

           Stemma dell'Aria:  2  testi

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Incipit relazione Personaggi Interpreti Autori Opera
Autori
Luogo
Edificio
Data fonte
L1 Quanto amabil, quanto bella nuova Servilio
R. Croce
G. Giacomelli
A. Zeno
C.I. Frugoni
Lucio Papirio dittatore
    G. Giacomelli
    A. Zeno
    C.I. Frugoni
Verona
Nuovo Teatro dell'Accademia Filarmonica
carn. 1734 DRT0026347
          L2 Quanto amabil, quanto bella ripresa Servilio
M. Flora
F. Zoppis
 AA. VV.
A. Zeno
F.J.K. Pirker
Lucio Papirio dittatore*
    F. Zoppis
    AA. VV.
    A. Zeno
    F.J.K. Pirker
Graz
Nuovo Teatro al Tummel-Plaz
aut. 1739 DRT0026357