Aria

Incipit  :  La pietà, che mi diffende
Forma :  aria
Metro dei versi :  8
Personaggio :  Telemaco, principe d'Itaca, amante d'Argenide
Autori :  B. Galuppi (comp.)
[A. Giusti] (lib.)
Data e Luogo :  ded. 26/01/1734 - Brno
Testo :  La pietà, che mi diffende
e il furor, che mi condanna
l'alma ancora non intende
questo cor capir non sa.

Disarmato, senza lena
disprezzato vo alla morte
ma la pena
è assai più forte
che il mio ben sofrir mi fa.

Note: :  ---
  Relazione :  ---
Titolo dell'opera :  Argenide  
dramma per musica
Autori dell'opera :  [Baldassare Galuppi] (comp.)
Alvise Giusti (lib.)
Fonte :  libretto
Baldassare Galuppi, Argenide
Bruna, Giacomo Massimiliano Swoboda, [1734]
Posizione :  n. 14 - atto.scena: 2.11 / pos. C
Rappresentazione :  ded. 26/01/1734 - Brno, Teatro Novissimo della Taberna
Interprete :  Laura Bambini (Telemaco)

           Non sono presenti relazioni con altre Arie