Incipit : |
Se t'è caro il viver mio |
Forma : |
duetto |
Metro dei versi : |
8 |
Personaggio : |
Nino, figlio di Attalo e di Semiramide, amante e poi sposo di Zemira Zomira, regina de' Battriani, figliuola di Zoroastro ucciso da Attalo
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Autori : |
Anonimo (comp.) [I. Zanelli] (lib.)
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Data e Luogo : |
carn. 1734 - Firenze
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Testo : |
Se t'è caro il viver mio viverò, ma dammi il core. La tua vita io ben desio, vivi pur, non cerco amore, spera sol da me pietà. Taci, o bella, è crudeltà.
Nel mirarti io sento in petto sol pietade, - solo affetto, che parlando al cuor mi sta.
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Note: : |
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Relazione :
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Titolo dell'opera : |
La Semiramide
dramma per musica
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Autori dell'opera : |
Anonimo (comp.) [Ippolito Zanelli] (lib.)
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Fonte : |
libretto Anonimo, La Semiramide
Firenze, Domenico Ambrogio Verdi, ad istanza di Bernardo Bellandi, [1734]
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Posizione : |
n. 19 - atto.scena: 2.12 / pos. C; p. 44
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Rappresentazione : |
carn. 1734 - Firenze, Teatro della Pergola
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Interprete : |
Giovanna Guaetti Babbi (Nino) Maria Maddalena Molarini (Zomira)
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