Aria

Incipit  :  Mi rapisti ingiusto fato
Forma :  aria
Metro dei versi :  8
Personaggio :  Cornelia, moglie di Pompeo Magno
Autori :  Anonimo (comp.)
[P. Ottoboni ?] (lib.)
Data e Luogo :  ded. 19/01/1734 - Livorno
Testo :  Mi rapisti ingiusto fato
da' suoi giorni l'alma bella
sposo mio, consorte amato,
io ti seguo fida ancella
sin nell'ombre dell'orror.

S'io qui resto nell'angosce
già preveggo pene e inganni
e vacilla la costanza
fra le fiamme ed il dolor.

Note: :  ---
  Relazione :  ---
Titolo dell'opera :  Cesare in Egitto  
dramma per musica
Autori dell'opera :  Anonimo (comp.)
[Pietro Ottoboni ?] (lib.)
Fonte :  libretto
Anonimo, Cesare in Egitto
Lucca, Salvatore e Giandomenico Marescandoli, [1734]
Posizione :  n. 06 - atto.scena: 1.07 / pos. C; p. 20
Rappresentazione :  ded. 19/01/1734 - Livorno, Teatro San Sebastiano
Interprete :  Antonia Cerminati, detta la Napoletanina (Cornelia)

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