Aria

Incipit  :  Destin perverso e rio
Forma :  aria
Metro dei versi :  7
Personaggio :  Popea
Autori :  [G.B. Pescetti] (comp.)
[P. Miti] (lib.)
Data e Luogo :  ded. 05/12/1734 - Napoli
Testo :  Destin perverso e rio,
se ancor non sazio sei
agrava il pensier mio,
finisci i giorni miei;
pur che quel ben che adoro
non mi usi crudeltà.

In faccia all'idol mio
cadrà la sua baldanza
sua fede e sua costanza
promette a me pietà.

Note: :  ---
  Relazione :  ---
Titolo dell'opera :  Il trionfo di Galba, o sia Il Nerone detronato  
divertimento teatrale per musica
Autori dell'opera :  [Giovanni Battista Pescetti] (comp.)
[Pompilio Miti] (lib.)
Fonte :  libretto
Giovanni Battista Pescetti, Il trionfo di Galba, o sia Il Nerone detronato
Napoli, [s.n.], 1734
Posizione :  n. 07 - atto.scena: 1.10 / pos. C; p. 15
Rappresentazione :  ded. 05/12/1734 - Napoli, Teatro di Palazzo Reale
Interprete :  Caterina Catoli (Popea)

           Non sono presenti relazioni con altre Arie