Incipit : |
Di pietà, di fé, d'amore |
Forma : |
aria |
Metro dei versi : |
8 |
Personaggio : |
Tirsi, pastore amante di Criside non corrisposto; promesso ad Eudamia
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Autori : |
A. Vivaldi (comp.) [B. Galuppi] (comp.) A. Giusti ? (lib.) [G. Giusti] (lib.)
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Data e Luogo : |
12/11/1735 - Venezia
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Testo : |
Di pietà, di fé, d'amore, vedi il core, senti l'alma... Sì m'avrai, quanto fedele tanto sempre a te crudel.
Non sperar pietà, conforto, di furor acceso il seno, di vendetta. Mi vedrai qual si deve a un infedel.
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Note: : |
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Relazione :
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Titolo dell'opera : |
L' inganno scoperto*
melodramma
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Autori dell'opera : |
Antonio Vivaldi (comp.) [Baldassare Galuppi] (comp.) Alvise Giusti ? (lib.) [Girolamo Giusti] (lib.)
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Fonte : |
libretto: prima edizione Antonio Vivaldi, L' inganno scoperto
Venezia, Marino Rossetti, 1735
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Posizione : |
n. 23 - atto.scena: 3.10 / pos. C; p. 51
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Rappresentazione : |
12/11/1735 - Venezia, Teatro Sant'Angelo : prima assoluta
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Interprete : |
Stefano Pasi (Tirsi)
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