Aria

Incipit  :  Del nostro dolce affetto
Forma :  aria
Metro dei versi :  7
Personaggio :  Oronta, sua moglie
Autori :  E.R. Duni (comp.)
F. Silvani (lib.)
Data e Luogo :  21/05/1735 - Roma
Testo :  Del nostro dolce affetto
mio caro amato sposo
io son, tu sei l'oggetto.
Tu trovi in me riposo,
io lo ritrovo in te.

Ritorneranno i fiumi
alla materna fonte;
s'estingueranno i lumi
al chiaro sole in fronte
se manca in noi la fé.

Note: :  ---
  Relazione :  ---
Titolo dell'opera :  Nerone*  
dramma per musica
Autori dell'opera :  Egidio Romualdo Duni (comp.)
Francesco Silvani (lib.)
Fonte :  libretto: prima edizione
Egidio Romualdo Duni, Nerone
Roma, si vendono a Pasquino, 1735
Posizione :  n. 17 - atto.scena: 2.12 / pos. C; p. 48
Rappresentazione :  21/05/1735 - Roma, Teatro Tordinona : prima assoluta
Interprete :  Giacinto Fontana, detto Farfallino (Oronta)

           Stemma dell'Aria:  3  testi

 annulla      confronta arie
Incipit relazione Personaggi Interpreti Autori Opera
Autori
Luogo
Edificio
Data fonte
L1 Del nostro dolce affetto nuova Oronta
G. Fontana
E.R. Duni
F. Silvani
Nerone*
    E.R. Duni
    F. Silvani
Roma
Teatro Tordinona
21/05/1735 DRT0029953
          L2 La dolce e cara face affinitą Lentulo
N. Bisagi
G. Giacomelli
P. Ottoboni
C. Goldoni
Cesare in Egitto
    G. Giacomelli
    [P. Ottoboni ?]
Firenze
Teatro della Pergola
26? dic. 1735 DRT0009767
                    L3 La dolce e cara face / che porto in mezzo al core ripresa Lentulo
A. Montevialli Rubini
 Anonimo
P. Ottoboni
Cesare in Egitto
    Anonimo
    [P. Ottoboni ?]
Arezzo
Teatro Pubblico
aut. 1738 0001008939