Aria

Incipit  :  M'ascolta e mi condanna
Forma :  terzetto
Metro dei versi :  7
Personaggio :  Artamene, creduto Artamene
Idaspe, prencipe del sangue
Bardane, principessa reale
Autori :  D. Perez (comp.)
[P. Pariati] (lib.)
Data e Luogo :  04/11/1735 - Napoli
Testo :  M'ascolta e mi condanna
morrò se così vuoi.
Il traditor t'inganna
s'odi gl'accenti suoi.
Invan mi tenti. - Oh dio,
sposa?... - Son tua nemica.
Idaspe?... - Ingannatore
se l'odio del mio core.
Numi, pietà mercé.
Non v'è pietà per te.
Ah che dal mio dolore
duolo maggior non v'è.

Deh m'uccidete almeno
se udirmi non volete
eccovi il petto il seno
l'ire sfogate in me.
Vivi per tuo tormento
anima senza fé.

Note: :  ---
  Relazione :  ---
Titolo dell'opera :  La nemica amante*  
dramma per musica
Autori dell'opera :  David Perez (comp.)
[Pietro Pariati] (lib.)
Fonte :  libretto: prima edizione
David Perez, La nemica amante
Napoli, [s.n.], 1735
Posizione :  n. 17 - atto.scena: 2.15 / pos. C; p. 40
Rappresentazione :  04/11/1735 - Napoli, Teatro di Palazzo Reale : prima assoluta
Interprete :  Gaetano Majorano, detto Caffarelli (Artamene)
Angelo Maria Monticelli (Idaspe)
Caterina Visconti, detta la Viscontina (Bardane)

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