Aria

Incipit  :  Tacito movi e tardo
Forma :  duetto
Metro dei versi :  7
Personaggio :  Galatea
Aci
Autori :  N. Porpora (comp.)
P.A. Rolli (lib.)
Data e Luogo :  01/02/1735 - Londra
Testo :  Tacito movi e tardo,
caro mio ben: perché?
Troppo loquace il guardo
te lo dirà per me.

Oh dèi! che pensi?
Cara, sognarmi.
Dimmi, che temi?
Temo svegliarmi.

Ah, che mi sento anch'io,
dolce amor mio, restar
oppressa dal piacer.

Ah! se mai sogno è il mio,
pietoso ciel, non far
destarmi dal piacer.

Non possa mai ria sorte
turbar a tua bell'alma
la calma nel goder.

Che sfortunata sorte
saria spirar quest'alma
in calma di goder!

Note: :  ---
  Relazione :  ---
Titolo dell'opera :  Polifemo**  
melodramma
Autori dell'opera :  Nicola Porpora (comp.)
Paolo Antonio Rolli (lib.)
Fonte :  libretto: prima edizione assoluta
Nicola Porpora, Polifemo
Londra, Carlo Bennet, 1735
Posizione :  n. 21 - atto.scena: 2.07 / pos. C; p. 41
Rappresentazione :  01/02/1735 - Londra, King's Theatre in the Haymarket : prima assoluta
Interprete :  Francesca Cuzzoni (Galatea)
Carlo Broschi, detto Farinelli (Aci)

           Non sono presenti relazioni con altre Arie